lunedì 17 marzo 2014

Una passeggiata inusuale nella storia

A volte basta guardarsi intorno e scoprire che a pochi passi da noi si conservano delle meraviglie nascoste, ed è così che in una splendida e soleggiata domenica di marzo, senza aver programmato nulla, mi sono ritrovata all’interno di un castello dalle antiche origini.

Il castello di Giulio II si trova tra il delizioso borgo medioevale di Ostia Antica e la foce del Tevere.




Venne costruito tra il 1483 e il 1486 per volere del cardinale Giuliano della Rovere (che diverrà Papa col nome di Giulio II, noto come Il Papa Guerriero), per tenere sotto controllo i possedimenti di famiglia e l’accesso a Roma dal mare lungo il Tevere.

Del castello sono conservate perfettamente le imponenti mura merlate che ne indicano il carattere di Roccaforte, costruite con un’inclinazione a scarpa, tipico elemento delle fortificazioni che consiste nell'accostamento di un muro inclinato alla base di una cinta muraria o di una torre.



Questo accorgimento permetteva di tenere il nemico e le sue macchine da guerra il più lontano possibile e migliorava la possibilità di tiro di frecce, olio bollente e pietre contro il nemico.
La pianta del castello è triangolare con tre torrioni ed ingloba il Mastio circolare fatto costruire da Martino V nel 1420 con lo scopo di difendere il corso navigabile del Tevere.

Il castello presenta nella parte inferiore quelli che un tempo erano gli alloggi delle guarnigioni, le cucine, i granai ed un pozzo esterno per la raccolta delle acque. 




Nella parte superiore del castello sono presenti (in parte conservate) delle decorazioni con motivi a “grottesche” (decorazioni di carettere naturalistico d’ispirazione romana di moda in epoca Rinascimentale), attribuibili a Baldassarre Peruzzi.


Un dettaglio degno di nota è il bagno papale, dotato di forno e di tubazioni in terracotta che immettevano l’acqua calda nella vasca.



Nel 1557 a causa dell’esondazione del fiume Tevere il castello perse la sua funzione di Fortino e venne adibito prima a stalle e poi a prigione.
Vicino al castello si trova anche la Chiesa di Sant’Aurea risalente al XV secolo fatta costruire dal cardinale di Rouen, Guglielmo D’Estouteville.



La basilica presenta un’unica navata con soffitto a capriate ed un bellissimo rosone sulla facciata esterna.
La chiesa è intitolata a Sant’Aurea, nobile fanciulla romana che si era convertita al Cristianesimo, e per questo fu esiliata, torturata ed infine gettata in mare.
Di particolare pregio all'interno della chiesa, presso la cappella di Santa Monica, il dipinto raffigurante “L’estasi di Santa Monica” attribuito a Pietro Da Cortona.


Nelle vicinanze sicuramente da non lasciarsi scappare gli scavi di Ostia Antica dove emergono le testimonianze della vita, degli usi e costumi dell’antica città di Ostia che raggiunse ben 75.000 abitanti.

La visita al castello è possibile la domenica o il giovedì in due turni, uno alle 11 ed uno alle 12: l’ingresso è gratuito e si entra a gruppi di circa 30 persone. Purtroppo le visite non sono guidate, ma dentro il castello c'è una stanza adibita a museo dove potete trovare diversi cartelli informativi con foto antiche e descrizioni esaustive.

Buona visita!!


4 commenti :

  1. Ciao bella, ho scorpeto il tuo bellissimo lavoro e blog grazie a Kreattiva, sono la tua nuovissima follower. Ti aspetto, a presto. http://redecoratelg.blogspot.com.es/

    RispondiElimina
  2. Hola querida! :-P Muchas gracias por tus palabras!! :-P Bellissime le tue creazioni! Consigilio tutti di andare a vedere il tuo blog! Ti ho aggiunto tra i miei blog preferiti!!

    RispondiElimina
  3. grazie per aver partecipato all'iniziativa fatti conoscere su kreattiva e anche se un pochino in ritardo eccomi a curiosare, mi piace molto il tuo blog e ti seguo volentieri ciao rosa di kreattiva

    RispondiElimina
  4. Grazie a te per aver ideato e promosso questa iniziativa, ottimo modo per conoscere blog originali e creativi e farsi conoscere, ti seguo anch'io con piacere :-)
    Ciao!!

    RispondiElimina